martedì 29 giugno 2010


Nella mia piac l'estate arriva quando al mercato i contadini iniziano a vendere i frutti di bosco. Se sono veri contadini li vendono a peso e nn a vaschetta.Sono veri frutti di bosco, in genere aspri, di un rosso acceso, quasi bluviola, se te ne metti in bocca una manciata senti una scarica di antiossidanti dritta in gola.
Questi nella foto son ribis neri, ma ci sono anche quelli rossi, i lamponi (malna), i mirtilli (afonya), tutte cose che avevo visto solo sulle confezioni degli yogurt

domenica 13 giugno 2010

Asparagi al rabarbaro


Ad inizio maggio nella mia piac (mercato di frutta e verdura) iniziano a comparire gli asparagi. Vengono dai Matra o dalle colline del Pilis, appena sopra Budapest, asparagi verdi e bianchi.

Per un barese son cose sconosciute. Quando lo dico a mia madre risponde: " puah! e chi li ha mai mangiati, sai che schifezza devono essere.." (vuoi mettere con un po' di cime di rape..)

altra cosa mai vista in terra di Bari è il rabarbaro fresco, a coste che si pelano, non ha le fantastiche proprietà della radice ma è una cosa maledettamente esotica qui per me..

Sono barese e la mia cucina natale è semplice, pronta ad esaltare i sapori degli ingredienti..
e allora la ricetta che ho trovato è anch'essa semplice,

Basta far scottare gli asparagi in un po' di acqua salata e saltarli in padella con un piccolo soffritto di cipolla, rabarbaro tagliato a pezzettini e un tanticchia di zenzero fresco.

Il rabarbaro è dolce e si usa nella preparazione di dolci, crostate o unito alle marmellate ho imparato, e la cipolla ne smorza i toni e lo rende un gentile e profumato sapore per gli asparagi..