domenica 13 giugno 2010
Asparagi al rabarbaro
Ad inizio maggio nella mia piac (mercato di frutta e verdura) iniziano a comparire gli asparagi. Vengono dai Matra o dalle colline del Pilis, appena sopra Budapest, asparagi verdi e bianchi.
Per un barese son cose sconosciute. Quando lo dico a mia madre risponde: " puah! e chi li ha mai mangiati, sai che schifezza devono essere.." (vuoi mettere con un po' di cime di rape..)
altra cosa mai vista in terra di Bari è il rabarbaro fresco, a coste che si pelano, non ha le fantastiche proprietà della radice ma è una cosa maledettamente esotica qui per me..
Sono barese e la mia cucina natale è semplice, pronta ad esaltare i sapori degli ingredienti..
e allora la ricetta che ho trovato è anch'essa semplice,
Basta far scottare gli asparagi in un po' di acqua salata e saltarli in padella con un piccolo soffritto di cipolla, rabarbaro tagliato a pezzettini e un tanticchia di zenzero fresco.
Il rabarbaro è dolce e si usa nella preparazione di dolci, crostate o unito alle marmellate ho imparato, e la cipolla ne smorza i toni e lo rende un gentile e profumato sapore per gli asparagi..
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento